Il Collettivo Aula R esprime massima solidarietà ai compagni e alle compagne vittime della repressione subita dagli apparati dello Stato il 14 novembre.
In un contesto come quello attuale di crisi, di tagli al sociale e delle varie misure di austerità, c’è chi lotta quotidianamente per opporsi a tutto questo, senza mai chinare la testa.
Proprio con questo spirito di non rassegnazione e di rabbia contro le misure di austerità imposte dai Governi Nazionali e ordinati dalla troika europea, ieri è stato indetto uno sciopero generale a cui, in tutta Italia, hanno partecipato migliaia di manifestanti.
La risposta degli apparati repressivi statali non si è fatta attendere, infatti, in molte città italiane, la forza brutale della polizia si è abbattuta arrestando e ferendo manifestanti inermi.
Riteniamo queste azioni compiute dalle forze dell’ordine vere e proprie pratiche fasciste, atte ad intimidire ed annientare qualsiasi espressione di dissenso da parte di chi, quotidianamente, subisce sulla propria pelle la violenza delle politiche di austerità dei governi.
Per questo ribadiamo la nostra solidarietà a tutti coloro che lottano e subiscono la repressione degli apparati repressivi.
TUTTI LIBERI, TUTTE LIBERE
Collettivo Aula R